venerdì 13 marzo 2020

Shadow and Bone

  • Titolo: Shadow and Bone
  • Autrice: Leigh Bardugo
  • Lingua: inglese
  • Codice ISBN: 978-1250048110
  • Pagine: 359
  • Editore: Square Fish
Plot

 Soldier. Summoner. Saint. Orphaned and expendable, Alina Starkov is a soldier who knows she may not survive her first trek across the Shadow Fold―a swath of unnatural darkness crawling with monsters. But when her regiment is attacked, Alina unleashes dormant magic not even she knew she possessed.
Now Alina will enter a lavish world of royalty and intrigue as she trains with the Grisha, her country’s magical military elite―and falls under the spell of their notorious leader, the Darkling. He believes Alina can summon a force capable of destroying the Shadow Fold and reuniting their war-ravaged country, but only if she can master her untamed gift.
As the threat to the kingdom mounts and Alina unlocks the secrets of her past, she will make a dangerous discovery that could threaten all she loves and the very future of a nation.
Welcome to Ravka . . . a world of science and superstition where nothing is what it seems.

Trama

 Circondata da nemici, quella che un tempo era la potente nazione di Ravka è ora un regno diviso dai conflitti e letteralmente tagliato in due dalla Distesa, un deserto di impenetrabile oscurità, brulicante di mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un’orfana il cui unico conforto è l’amicizia dell’amico Malyen, detto Mal. Eppure, quando il loro reggimento viene attaccato dai mostri e lui resta ferito, in Alina si risveglia un potere enorme, l’unico in grado di sconfiggere il grande buio e riportare al paese pace e prosperità. Immediatamente viene arruolata dai Grisha, l’elite di maghi che, di fatto, manovra l’intera corte, capeggiata dall’affascinante mago Oscuro. Ma al sontuoso palazzo, dove gli intrighi e il lusso dei balli è tale da stordire e confondere, niente è ciò che sembra, e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.


Recensione

 

Il primo libro in assoluto di leigh Bardugo ha una storia abbastanza travagliata in Italia: Tenebre e Ghiaccio è stato tradotto da Piemme nel 2013, per poi interrompere la trilogia, che dovrebbe venire ripresa in mano quest'anno da Mondadori, dopo il successo della duologia di Sei di Corvi (vi lascio qui la mia recensione).
Shadow and Bone è senza dubbio un romanzo d'esordio, con tutti i pregi e i difetti che ciò può significare: da un lato, si notano ancora l'ingenuità e l'incertezza dell'autrice, abbandonate con la duologia successiva, dall'altro, la freschezza dello stile è un toccasana, riesce a descrivere con poche parole un mondo che non esiste nella realtà, ma che è molto ben caratterizzato nella mente del lettore, il quale non fa nessuna fatica a immaginare città che sono un misto di varie culture, con cupole dorate e lingue esotiche. La trama non è particolarmente originale, tuttavia viene trattata con leggerezza senza banalizzarla e i personaggi, per quanto non siano particolarmente approfonditi, non sono nemmeno macchiette, il cattivo all'interno della trama è oltremodo interessante e carismatico. Si spera che nei prossimi capitoli della trilogia vengano approfondite ulteriormente le psicologie dei protagonisti.
Non affezionarsi a questo mondo in guerra che rischia di essere distrutto e travolto da creature magiche è impossibile, così come non si può non pensare a quanto le discriminazioni razziali ed etniche siano attualissime, a riconferma di quanto i libri, per quanto possano essere ambientati nel futuro, nel passato, o in un mondo inventato, parlino sempre del mondo reale e di quello che potrebbe succedere se l'umanità perde il buonsenso.
Se avete bisogno di fare un po' di esercizio con l'inglese in questi giorni di quarantena e uscire da casa vostra almeno con la mente, date una possibilità alla Grisha Trilogy.

mercoledì 11 marzo 2020

Una Ragazza senza Ricordi

  • Titolo:Una ragazza senza ricordi
  • Titolo originale: the Cuckoo Song
  • Autrice: Frances Hardinge
  • Traduttrici:Giuseppe Iacobaci e Claudia Lionetti
  • Lingua originale: inglese
  • Codice ISBN: 978-8804679912
  • Pagine: 444
  • Editore: Mondadori


Trama

 Triss ha un'unica certezza: da quando è caduta nel fiume Ma-caber, nella sua vita tutto è cambiato. Era una notte buia, di cui non riesce a ricordare nulla. I minuti passati sott'acqua sembrano averla trasformata: Pen, la sorellina di nove anni, ha paura di lei, e continua a dire che in realtà Triss non è più Triss. Sembrano pensarla così anche i suoi genitori, che bisbigliano sottovoce dietro porte chiuse celando segreti e misteri, come le lettere che continuano a ricevere da Sebastian, il figlio morto in battaglia durante la Prima guerra mondiale. E intanto Triss ha continuamente fame, una fame insaziabile e brutale, piange lacrime di ragnatela e si ritrova in un corpo sempre più fragile, che sembra fatto di foglie e fango. Ben presto, Triss scopre l'esistenza di un perfido architetto che vive tra il mondo reale e l'Altronde, una dimensione popolata di malevole creature senza volto, ed è lì che Triss e Pen devono avventurarsi, prima che sia troppo tardi. Età di lettura. da 12 anni.


Recensione

Questo libro suscita sentimenti contrastanti: da un lato la trama è avvincente, l'ambientazione dettagliata e i personaggi estremamente caratterizzati, ma forse troppo. La storia ricorda moltissimo lo stile di Neil Gaiman, che però, scrive libri di 150/200 pagine. In effetti, l'unico grosso difetto di Una ragazza senza Ricordi è questo: il brodo è troppo allungato. Se le pagine fossero state dimezzate sarebbe stato a dir poco sensazionale, con un'atmosfera oscura e personaggi originali, invece c'è troppa carne al fuoco. Non è un libro brutto, ma prova a essere più di quel che è, inserendo troppe tematiche all'interno della stessa storia. C'è un tema caro alla Hardinge, quello dei genitori castranti, si parla molto di aspettative sociali e di questione femminile, c'è la guerra, la prigione dorata, la fame...insomma, c'è troppa roba per un romanzo pensato per un pubblico così giovane. Il brodo, però, non viene allungato esclusivamente dai troppi eventi non funzionali all'intreccio che aumentano il numero di pagine: ci sono anche tanti simboli e allegorie che servono a far arrivare un messaggio al lettore, ma sembra quasi che l'autrice avesse paura che non venissero compresi, motivo per il quale preferisce renderli espliciti e spiegare cosa un determinato simbolo rappresenta, rendendo vana la metafora, come la bambola prigioniera del destino e delle circostanze, il tempo che ci rende schiavi, il fantoccio fatto di spine che la vera Triss fingeva di non avere. Le allegorie sono lì e sono chiare, non c'era motivo di spiegarle.
Un tema per il quale vale spendere due parole, e che sembra essere centrale all'interno di Una Ragazza senza Ricordi è quello del mostro, perché si può parlare di apparenza fino allo sfinimento, ma le persone non smetteranno mai di additare il diverso e cercare di combattere ciò che non capiscono, chiamando mostro qualcuno che non ha le apparenze canoniche e che non corrisponde alle aspettative sociali, nemmeno caratterialmente. Quindi, che cos'è un mostro? La nostra protagonista si troverà a fare i conti con questa domanda e volendo qui esiste anche un parallelismo con l'adolescenza (che poi, è il target verso cui è indirizzato il libro), perché l'identità del personaggio è in costruzione e deve piano piano staccarsi da quello che gli altri vogliono che sia, per diventare una persona adulta e prendersi la propria vita, a volte anche combattendo.
Insomma, la lettura di questo romanzo per ragazzi non è spiacevole, data l'evocativa scrittura e l'originalità della trama, ma sembra interminabile, la fine non arriva mai. Davvero un peccato, perché il messaggio di fondo, quello di prendersi la propria libertà e vivere a pieno la propria vita, che è sempre appesa a un filo, era molto intrigante e stimolante.

giovedì 5 marzo 2020

Magic


  • Titolo: Magic
  • Titolo originale: A darker shade of magic
  • Autrice:V.E. Schwab
  • Traduttrici: Clara Serretta e Angela Ricci
  • Lingua originale: inglese
  • Codice ISBN: 978-8822707840
  • Pagine: 416
  • Editore:Newton Compton Editori

Trama

 Kell è uno degli ultimi maghi rimasti della specie degli Antari ed è capace di viaggiare tra universi paralleli e diverse versioni della stessa città: Londra. Ci sono infatti la Rossa, la Bianca, la Grigia e la Nera, dove accadono cose diverse in epoche differenti. Kell è cresciuto ad Arnes, nella Londra Rossa, e ufficialmente è un ambasciatore al servizio dell'Impero Maresh, in viaggio alla corte di Giorgio iii nella Londra Bianca, la più noiosa delle versioni di Londra, quella senza alcuna magia. Kell in verità è un fuorilegge: aiuta illegalmente le persone a vedere anche solo piccoli scorci di realtà che non potrebbero mai vedere. Si tratta di un hobby molto rischioso, però, e adesso Kell comincia a rendersene conto. Dopo un'operazione di trasporto illegale andata storta, Kell fugge nella Londra Grigia e si imbatte in Delilah, una strana ragazza che prima lo deruba, poi lo salva da un nemico mortale e infine lo costringe a seguirla in una nuova avventura. Ma la magia è un gioco pericoloso e se si vuole continuare a giocare prima di tutto bisogna imparare a sopravvivere...

Recensione

Esiste un altro libro in cui un piccolo manufatto promette il potere illimitato a chi ne fa uso, ma col tempo finisce per consumarlo. Si chiama il Signore degli Anelli, e non è esattamente facile misurarsi con un capolavoro della letteratura come questo. Probabilmente l'autrice sa davvero scrivere, ma questo libro le è andato un po' male. Non è che non ci sia uno schema di fondo, anzi, il problema è che si vede fin troppo bene e gli eventi si susseguono in maniera eccessivamente lineare, annoiando il lettore. Anche quando ci sono degli avvenimenti che potrebbero, potenzialmente, tenere il lettore attacato al libro, questi vengono narrati in maniera sbrigativa e senza creare un climax. 
Il senso di insoddisfazione per questa mancanza è grande, soprattutto perché non si può smettere di pensare "il mio tesssoro", facendo un paragone sfortunatamente infelice. La vicenda si svolge attorno a un problema che è stato creato dal protagonista stesso e viene da chiedersi se sia dotato di un quoziente intellettivo nella media. A questo proposito, i personaggi sono appena sbozzati, quasi macchiettistici: c'è il protagonista dal cuore puro, armato di buone intenzioni che finisce sempre con l'incasinare tutto, ma ha sempre l'aiutante a tirarlo fuori dalla melma, c'è la ragazza tosta con un passato difficile che ricerca una vita migliore e ci sono i classici cattivi che vogliono regnare su tutto il mondo e conquistare quanto più potere possibile (Sauron vi suona familiare?). Ovviamente, sono cattivi perché sono cattivi, non c'è una ragione. Ah, e ovviamente c'è anche il cattivo che non è davvero cattivo, ma è vittima delle circostanze, anche se non viene spiegato quali.
Insomma, questo primo volume della trilogia si è rivelato una piccola delusione, che non lascia nemmeno il dubbio e la curiosità di scoprire cosa succede dopo, proprio perché il lettore lo ha già capito. 
La mediocrità dovrebbe essere un peccato mortale.Vedremo se con i seguiti la situazione migliorerà.

A Study in Drowning - La Storia sommersa

Titolo: A Study in drowning - La Storia sommersa Titolo originale: A Study in Drowning Autrice: Ava Reid Traduttore: Paolo Maria Bonora Ling...