mercoledì 6 gennaio 2021

L'Orso e l'Usignolo


  • Titolo: L'Orso e l'Usignolo
  • Titolo originale: The Bear and the Nightingale
  • Autrice: Katherine Arden
  • Traduttrice: Maria Teresa De Feo
  • Lingua originale: inglese
  • Codice ISBN: 978-8834739723
  • Editore: Fanucci
 
Trama 
 
In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l'inverno dura la maggior parte dell'anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a Vasilisa e ai suoi fratelli Kolja e Alësa non importa, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco, ascoltando le fiabe della balia Dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell'inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma non lei. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, lei può "vedere" e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell'intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l'unica che può salvare il villaggio dal Male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l'Orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini. Nell'incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy. Una storia dal sapore antico sull'eterna lotta tra il Bene e il Male.
 
Recensione e commento
 
Fanart di rosiethorns88
L'Orso e l'Usignolo è un libro in bilico, poiché è ambientato in uno sperduto villaggio della Russia in un periodo in cui il Medioevo stava finendo e il Rinascimento non era ancora iniziato. Da questa lettura emergono diversi spunti di riflessione, come il rapporto dell'individuo con la natura e con il Dio unico imposto dalla Chiesa, e di come l'umanità non avesse bisogno di dimenticarsi di essere parte dell'universo per cercare di elevarsi verso qualcosa che nemmeno si degna di rispondere. Nelle condizioni avverse di un villaggio in cui l'inverno è sempre inclemente e trattato come la personificazione di una divinità pagana e malefica, c'è bisogno di piccoli esseri fatati che rispondano a esigenze pratiche, piuttosto che di una spiritualità penitente che non riempie lo stomaco e non scalda le case. Un altro tema fondamentale trattato in questo romanzo è il ruolo di donne e uomini in una realtà in cui, in un modo o nell'altro, la sopravvivenza deve essere garantita: esiste solo la procreazione o il convento, per le donne, e poco altro per gli uomini, che comunque possono avere anche una carriera e molta più libertà, soprattutto in campo sessuale. In questo frangente, come c'era da aspettarsi, la protagonista Vasja vuole altro rispetto a quello che l'ambiente in cui vive le impone di volere. Tuttavia non si tratta di un romanzo storico, quanto di un fantasy con ambientazione storica, quasi una favola moderna, perché ci sono esseri mitologici tipici delle leggende popolari russe, inoltre il lessico e forbito e aulico, dove a volte la prosa diventa discorso diretto slegato libero o focalizzazione interna in prima persona senza che il narratore esterno cambi punteggiatura o lo specifichi diversamente, pertanto, nonostante la prosa sia essenziale e asciutta, non è di sicuro banale o semplicistica.
L'Orso e l'Usignolo sembra un libro introduttivo, poiché ci fa conoscere ambientazione e personaggi principali, ma la trama non la fa da padrona, e anzi, è quasi inesistente, per consentire al lettore di immergersi in un mondo che esiste solo nelle favole. Ora che sappiamo il chi e il dove, vederemo se nei prossimi libri il cosa sarà più interessante.

8 commenti:

  1. Non vedo l'ora di leggerlo, l'ho regalato a natale a un mio amico e oggi mi ha detto che l'ha adorato

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    1. Adesso sto leggendo il secondo e le cose stanno diventando interessanti

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  2. Bella recensione! In effetti è un volume molto introduttivo, di storia in sé si svolge ben poco, però mi fa piacere che abbiamo trovato le stesse cose ^.^

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    1. Ho in lettura il secondo e in effetti la storia sta prendendo piede

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  3. Bellissima recensione, questo libro è già in wish list anche perché il rapporto con le religioni mi interessa molto e mi sono rivista parecchio nella frase 'Da questa lettura emergono diversi spunti di riflessione, come il rapporto dell'individuo con la natura e con il Dio unico imposto dalla Chiesa, e di come l'umanità non avesse bisogno di dimenticarsi di essere parte dell'universo per cercare di elevarsi verso qualcosa che nemmeno si degna di rispondere'... Ecco, hai spiegato benissimo come la penso e come l'ho sempre pensata!

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    1. Non ho potuto svelare di più per non fare spoiler, ma ho un'idea ben precisa soprattutto riguardo a una certa vosa che NON succede nel libro e che spiega benissimo questo pensiero un po' astruso

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  4. Bella recensione come sempre. Sarà una delle mie prossime letture ed il periodo è pure quello giusto!

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    1. Ho aspettato a leggerlo proprio perché volevo farlo d'inverno!

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