- Titolo: Dormire in un mare di stelle
- Titolo originale: To Sleep in a sea of stars
- Autore: Christopher Paolini
- Traduttrice: Maria Concetta Scotto di Stantillo
- Lingua originale: inglese
- Codice ISBN: 9788817149969
- Editore: Rizzoli
Trama
È l'ultima missione nello spazio per la scienziata Kira Navárez.
Semplici rilievi di routine su un pianeta non ancora colonizzato. Ma il
giorno della partenza accade qualcosa di inatteso. Qualcosa di
terribile. Spinta dalla curiosità, Kira si imbatte in un reperto alieno.
Il terrore la invade quando il pulviscolo intorno a lei comincia a
muoversi. Una guerra tra le stelle è alle porte, e Kira è trascinata
nelle profondità della galassia in un'odissea di scoperte e
trasformazioni. Lei ha dalla sua compagni formidabili e un coraggio
immenso. Ma soltanto fidandosi davvero di se stessa potrà combattere per
i propri simili e affrontare il suo prodigioso destino.
Recensione e commento
Che ritorno sulla scena, quello di Christopher Paolini! Non è più il ragazzino del tanto amato ma immaturo Ciclo dell'Eredità. Qui ci trovimo davanti a un autore che sa benissimo dove vuole far andare a parare la sua storia e che è capace di creare dei personaggi che sembrano venire direttamente fuori dalla pagina, tanto sono realistici, incluso il cervello di bordo, Gregorovich, che ai nostalcici ricorderà un mai dimenticato AIDAN (sì, sono lacrime quelle che vedete).
Se il primo volume alternava vari ritmi, alcune volte lenti ed estenuanti, altre adrenalinici, qui è tutto frenetico e il lettore non riesce a riprendere fiato. I colpi di scena non mancano, spesso del tutto inaspettati e la storia presenta tutto quello che il lettore vuole in un libro così: viaggi interstellari, alieni, tentacoli, battaglie, ma questo non priva l'autore di dare spazio alle psicologie dei personaggi, che appaiono cresciuti rispetto al libro precedente. Kira stessa, per quanto fosse un'adulta matura che desiderava la stabilità emotiva ed economica, in questa seconda parte è costretta a diventare un'eroina per il bene dell'universo intero, non solo della specie umana. Non è solo questo suo aspetto ad apparire mutato e migliorato, poiché Kira non è mai stata il tipo di personaggio avventato che cerca il conflitto o si butta nella mischia senza combattere, ma qui la troviamo collaborativa eppure risoluta, determinata a raggiungere un'intesa con lo xeno. La protagonista non ne può più della distruzione che vede intorno a sè e scopre che questa è la chiave per creare qualcosa, proprio attraverso la comunicazione. Paolini è sicuramente
uno di quegli autori che farebbe piacere avere come amici nella vita reale, dal momento che i personaggi che scrive sono così sensibili, adorabili, centrati e mai problematici (a meno che non sia voluto) che davvero viene voglia di conoscere la penna da cui sono fuoriusciti. Si può capire molto di una persona da quello che scrive e Christopher dà la sensazione di essere diventato un uomo timido, con dei valori precisi che sarebbe un ottimo amico. Dormire in un Mare di Stelle è perfetto sia per gli appassionati del genere sci-fi, ma anche per chi si approccia al genere, poiché non soltanto i personaggi presentano un'introspezione molto fuori dal comune, ma anche perché l'intreccio presenta caratteristiche del fantay classico, perfettamente amalgamato con tecnologia avanzata, alieni e missioni spaziali.
Immagine dal sito dell'autore |
L'autore |
Il viaggio con Kira non è sempre felice perché, come già detto anche nella recensione del primo volume, in Dormire in un Mare di Stelle il realismo non manca e la vita non regala sempre gioie. Eppure resterete incollati fino all'ultima pagina, a tifare per una protagonista davvero ben costruita in cui è difficile non rispecchiarsi. Va detto anche che il realismo non è sempre facile: creare un mondo che non esiste se non nella fantasia, potrebbe essere molto più facile rispetto a quello che compie l'autore con questo libro, ovvero scrivere di fantascienza rispettando le leggi della fisica e immaginando tecnologie che probabilmente un giorno esisteranno davvero. Poiché non tutti siamo ingegneri aerospaziali, Paolini alla fine del libro dedica ottanta pagine a un'appendice in cui spiega le sue ricerche fatte per scrivere il libro, oltre che un breve glossario sulle parole inventate e sulle sigle che sarebbe stato utile avere anche nel precedente volume, ma come già detto nella recensione precedente (che vi lascio qui) questa non è colpa dell'autore, dal momento che il libro è stato spaccando in due perché troppo voluminoso a causa della traduzione. Tuttavia, quella di farne due tomi appare una scelta vincente, poichè la lettura del primo, con il suo ritmo spezzato e i periodi di solitudine potrebbe scoraggiare il lettore. In questo modo, con una pausa, l'interesse rimane fresco e si arriva rinvigoriti alla fine della storia.
Ringrazio Alessandra per aver organizzato l'evento e la casa editrice per avermi omaggiata della copia in anticipo. Non fatevi scappare questo viaggio tra le stelle!
Penso proprio che recupererò questa serie prima o poi! Sembra davvero un a saga ben fatta e poi è fa fantascienza 😍
RispondiEliminaVale davvero la pena!
EliminaGià pronto da leggere. Ho i due ebook e non vedo l'ora di leggerli entrambi. Poi leggendo le tue recensioni mi dai salire la curiosità alle stelle
RispondiEliminaSì, poi tienimi aggiornata!
EliminaCome sempre scrivi delle recensioni davvero dettagliate ed esaurienti! Che dire??! Nonostante non sia il mio genere, credo che siano gran pochi i libri che possiedono personaggi costruiti bene e caratterizzati in modo logico, quindi sicuramente il nostro Chris è cresciuto! Le copertine sono davvero splendide, quasi oniriche. Lo consiglierò sicuro a chi ama il genere!
RispondiEliminaVeramente i personaggi sono la cosa migliore! Per una volta una protagonista che non detesto
EliminaAnche io l'ho amato, è stato bellissimo leggere e commentarlo insieme *.*
RispondiEliminaSei sempre una garanzia!
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