- Titolo: Loki - Il Giovane Dio dell'Inganno
- Titolo originale: Loki - Where Mischief Lies
- Autrice: Mackenzi Lee
- Traduttrice: Francesca Giulia La Rosa
- Lingua originale: inglese
- Codice ISBN: 978-8804720225
- Editore: Mondadori
Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il
giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi
eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne
Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e
riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e
la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di
uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene
esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica
persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una
minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma
quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in
relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire
cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo
secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca
che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte
del proprio potere e quale sarà il suo destino.
Recensione e analisi
Loki - il giovane dio dell'inganno è un romanzo per ragazzi che prende ispirazione dal fantasy e dalla mitologia nordica. Non ha grosse pretese letterarie, perché si legge tranquillamente in una uggiosa domenica pomeriggio con una buona tazza di infuso, eppure riesce in qualche modo a essere un vorrei ma non posso, non tanto perché sia un libro problematico, ma perché, pur avendo a disposizione tantissimo ottimo materiale di partenza, non riesce a trattare adeguatamente temi di un certo spessore. Loki stesso, tanto per cominciare, si chiama Dio dell'inganno, eppure nel libro appare esclusivamente come un ragazzino alle prime armi che più che essere manipolatorio, viene manipolato facilmente e ingannato a sua volta.
Questo meccanismo non sarebbe un punto critico se si limitasse a un punto di partenza per la formazione del personaggio, ma Loki sarà così fino alla fine. Anche gli altri personaggi all'interno del libro presentano lo stesso difetto di caratterizzazione: Thor sembra un adolescente imbottito di ormoni e steroidi che pensa solo a baciarsi i bicipiti ed è ben lontano dall'ideale di uomo degno di impugnare il Mjolnir, così come Odino non è il dio della saggezza, ma un padre severo che si accanisce ingiustamente contro il figlio senza alcuna ragione apparente. Vi sono alcuni nodi importanti da affrontare anche per quanto riguarda i tema della comunità LGBTQI+: quando Loki viene mandato sulla Terra a scontare la sua punizione, scopre che nella Londra ottocentesca l'omosessualità è un crimine e a questo punto parte una spiegazione su come ad Asgard invece tutti siano più aperti e tolleranti, ma il punto è che qui l'autrice commette forse l'errore di "dire imvece di mostrare", perché nelle scene ambientate ad Asgard il lettore non si imbatte mai in coppie dello stesso sesso o persone queer, anzi, tutte le relazioni sono eteronormative e abbastanza patriarcali. La spiegazione di Loki su questo tema sembra abbastanza ipocrita, perché, appunto, non trova riscontro nell'esperienza che ha il lettore.
Fanart dal web |
In conclusione, è un libro per ragazzi che si fa leggere piacevolmente e con facilità, ma che non ha intenti letterari seri, oppure fallisce nell'affrontarli e non riesce a ritrarre Loki come un personaggio grigio.
Mi dispiace tu sia rimasta delusa... ultimamente sembrano promettere bene queste uscite ma poi restano poco profonde... sarà questo che cerca la gente poi?
RispondiEliminaSecondo me alla gente comunque non piace essere presa in giro, perché ho notato che il parere su questo libro è stato abbastanza unanime, ovvero "carino, ma letto una volta e poi messo in libreria"
EliminaLa penso come te riguardo a questo libro, purtroppo per me è stata proprio una delusione, non ho rivisto in questo Loki quello che conosco, un vero peccato!
RispondiEliminaGrazie a te ho letto questo libro con zero aspettative, penso che per questo sia stata tutto sommato una lettura non traumatica
EliminaA me all’epoca era piaciuto appunto per la sua scorrevolezza e la sua semplicità, anche se avrei voluto come hai detto tu, vedere alcuni argomenti più sviluppati ed approfonditi. Loki sarebbe anche un bel personaggio, ma qui me l’hanno rappresentato come un ingenuo credulone. Thor ed Odino insopportabili!
RispondiEliminaUn vero peccato, Loki si prestava ad analisi ben più complesse. Questo è un libro della domenica e mi dispiace
EliminaEra un libro su cui non avevo chissà che aspettative ma sembra proprio un disastro... Il punto è che ora sono ancora più incuriosita soprattutto sul personaggio di Thor che secondo me anche questa volta è stato caratterizzato male 😭
RispondiEliminaVeramente Thor trattato con i piedi
EliminaHo riscontrato le stesse mancanze e gli stessi problemi. Era un libro dal grande potenziale che partiva già avvantaggiato nel trattare un personaggio così conosciuto, ma alla fine Loki si potrebbe benissimo sostituire con un qualsivoglia personaggio e la trama non ne risentirebbe minimamente
RispondiEliminaSecondo me l'unico motivo per cui questo libro è stato pubblicato è proprio la fama del personaggio
EliminaSalve qualcuno per caso vende loki il giovane dio dell'inganno, non trovo da nessuna parte una copiq fisica
RispondiEliminaCiao, non conosco nessuno che lo venda, ma in questo periodo Mondadori sta facendo il 20% di scontro sui titoli Oscar e la spedizione è gratis, prova a vedere sul sito
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