lunedì 8 novembre 2021

La Mano Sinistra del buio e i personaggi agender nella letteratura

 Ne La Mano Sinistra del Buio (qui la recensione) il protagonista si trova su un pianeta i cui abitanti sono privi di differenze sessuali, se non durante il periodo dell’estero, e questo produce degli effetti a cascata sulla loro società in cui non esistono differenze di genere. Le Guin ci parla, con una chiarezza cristallina, ben cinquantadue anni fa, di temi che ancora oggi per molte persone sono difficili da comprendere.


Eppure, a quanto pare, le cose si
stanno smuovendo, perché altri personaggi agender nella letteratura esistono, a partire, non necessariamente in ordine cronologico, da Murderbot. Murderbot è una secunit programmata a tenere al sicuro gli umani ed essendo
fondamentalmente un robot con parti organiche annesse, non ha un genere né un sesso definito, anzi, in l*i crea molto disagio parlare di sé anche solo come persona e non come oggetto. La psicologia di questo personaggio è così ben costruita che non ha importanza se sia maschio o femmina, ma è esilarante vedere come gli umani risultino noiosi ai suoi occhi anche per il fatto che sono fissati col sesso.


Nel 1999 c’è stato anche Neil Gaiman a parlarci di personaggi agender: in Nessundove, l’angelo di Islington è senza sesso, come del resto sono gli angeli. Anche qui, la difficoltà del protagonista nel cercare di capire il genere dell’angelo è persino accentuata dalla traduzione in italiano, in cui viene usato il maschile invece dì trovare una soluzione tramite perifrasi o aggettivi invariabili.

Di recente pubblicazione e che allo stesso modo presenta problemi di traduzione, ma non la scusante del periodo storico, abbiamo Blackout, dove comprare una persona non binaria a cui la traduzione fa sempre riferimento usando il femminile, eppure sembra che sul grande pubblico qualcosa si stia muovendo e la sensibilità stia cambiando. 



Qualche settimana fa, poi è stato pubblicato un delizioso libro per ragazzi, un fantascientifico divulgativo dì cui vi parlerò presto su questi schermi: Apollo Credici ha come protagonista Schwa, un* Pandalorian che risolve i conflitti abbassando la tensione con un abbraccio. Non si sa se Schwa sia agender o se semplicemente gli autori abbiano deciso di non fare riferimento al suo genere esclusivamente per ragioni autoriali, affinché tutt* possano immedesimarsi con l*i. Fatto sta che funzionare io ve lo consiglio calorosamente.

2 commenti:

  1. Articolo davvero interessante! Voglio leggere Murderbot, ormai ne parli così bene e così spesso che mi hai decisamente convinta. Cmq speriamo davvero che le cose si stia finalmente smuovono...

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Titolo: Apprendista cercasi Titolo originale: Apprentice to the villain Autrice: Hannah Nicole Maehrer Traduttrici: Cecilia Pirovano & ...