- Titolo: The once and future witche
- Autrice: Alix E. Arrow
- Lingua originale: inglese
- Codice ISBN: 978-0316422048
- Editore: Orbit
In 1893, there's no such thing as witches. There used to be, in the
wild, dark days before the burnings began, but now witching is nothing
but tidy charms and nursery rhymes. If the modern woman wants any
measure of power, she must find it at the ballot box. But when the three
Eastwood sisters join the suffragists of New Salem, they begin to
pursue the forgotten ways that might turn the women's movement into the
witch's movement. Stalked by shadows and sickness, hunted by forces who
will not suffer a witch to vote - and perhaps not even to live - the
sisters must delve into the oldest magics, draw new alliances, and heal
the bond between them if they want to survive. There's no such thing as
witches. But there will be.
Recensione e commento
Fanart di @marianouuu |
Trovare le parole per parlare di questo libro non è affatto semplice perché proprio le parole sono al centro del messaggio che la narrazione vuole mandare: esse sono un mezzo per arrivare a un fine, che può essere per il bene o per il male. Infatti, durante la prosa, viene detto molto spesso che " wickedness was like beauty: in the eye of the beholder" ("la malvagità era come la bellezza: negli occhi di chi guarda"). The Once and Future Witches è ricchissimo di simboli e colori, ma tutti loro hanno un significato ambivalente e sono inseriti nella storia con funzione sia positiva che negativa; il grigio, ad esempio, è il colore di Salem, un grigio slavato che ambisce ad essere il bianco della città senza peccato che millanta di essere. Il grigio è la cenere delle donne bruciate sul rogo, ma è dalle ceneri che la fenice rinasce. Oltre al grigio, la palette di colori presenta in maniera predominante anche il rosso, colore del sangue versato e della rabbia, quel tipo di rabbia che spinge ad agire e cambiare le cose, il rosso dei capelli di una neonata che rappresenta la speranza, e poi il bianco, che è simbolo delle suffraggette, che manifestavano vestite di questo colore. Ma bianchi sono anche i guanti di chi non vuole sporcarsi le mani. Esiste anche il nero, colore delle ombre in agguato e antagoniste delle protagoniste, ma anche dei loro famigli, manifesto della loro potenza. Anche altri simboli sono in qualche modo rivisitati, come il serpente, classicamente animale associato a Eva, responsabile del peccato originale, ma che per i Greci ricordava Asclepio, il primo medico che usava erbe e unguenti, notoriamente associati alla stregoneria.
Amaranth di @nchubik |
Un'altra volta Alix E. Harrow dà voce a chi non ne ha, per questo le parole sono tanto importanti e si riappropria del termine "strega" privandolo della connotazione negativa che ha avuto per secoli. La stregoneria non è altro che la metafora del potere: gli uomini sono autorizzati ad averla, mentre le donne vengono bruciate sul rogo per lottare per lo stesso diritto. La magia delle donne è qualcosa che ha dovuto strisciare ed essere tramandata di madre in figlia tramite filastrocche segrete, mentre quella degli uomini è manifesta e ammantata di termini latini e altisonanti. Come tutto il resto, anche la magia femminile è qualcosa da relegare alla camera da letto e alla cucina. Ma The Once and Future Witches non è tanto diretto e semplicistico, non mostra semplicemente una fazione di buoni e cattivi, ma tutte le sfumature intermedie, perché l'attivismo politico e la lotta per il suffragio universale è qualcosa in cui possono indulgere le donne con la pancia piena, mentre le altre, quelle con troppe bocche da sfamare, non possono permettersi scioperi e licenziamenti. Il modo in cui il femminismo e le figure canoniche della femminilità vengono affrontate è qualcosa che raramente si vede nella narrativa in generale, non ci sono retorica spicciola, frasi fatte, o idealismo vuoto. Le donne sono tutte diverse, sfaccettate, fatte di luci e ombre, nessuna di loro è perfetta, nemmeno alla fine dell'arco di formazione, ma è questo che rende la storia interessante, perché la fine del libro sarà soltanto un punto di partenza dal quale continuare a migliorare. Le madri ritratte non sono solo madri, sono donne che hanno altro oltre all'istinto materno e fanno molte altre cose rispetto a quelle che ci si aspetta da un angelo del focolare, perché si può essere contemporaneamente un'ottima madre e una strega potente.
Belladona di @nchubik |
La storia di the Once and Future Witches si concentra sulla sorellanza: al centro ci sono tre sorelle, separate da tradimenti e dolore e messe l'una contro l'altra da un padre violento. Loro, che sono la metafora dell'intero genere femminile, impareranno a smettere di guardarsi con sospetto e a non farsi dividere dalle aspettative del ruolo sociale che è stato loro imposto per secoli. In questa occasione, per salvarsi l'una dall'altra, le loro parole diventano importanti, perché gli incantesimi per funzionare devono essere pronunciati a voce alta. Il fatto di avere una voce da usare conta tantissimo. In questo frangente, risaltano molto anche le favole che vengono inframmezzate alla narrazione, in cui la strega non è il personaggio cattivo, ma un personaggio talvolta tragico, talvolta frainteso, e che vengono ogni volta raccontate da una donna diversa, perché ognuna di loro ha una storia da raccontare. Tutte loro sono streghe, o lo saranno, man mano che capiranno di avere il potere di cambiare le cose.
Juniper di @nchubik |
Appena, ad agosto, questo libro verrà tradotto e distrubuito in italiano, fiondatevi a comprarlo, perché Alix E. Harrow è praticamente una garanzia e questa storia ha il potenziale per mettere d'accordo sia quelle persone che già amano l'autrice, sia quelle che non sono rimaste entusiaste dalla lettura de Le Diecimila Porte di January.
Le premesse ci sono tutte, credo possa essere un libro che mi piacerà 😍 Recensione bellissima, si vede che ti ha preso molto, del resto i temi mi sembrano interessanti😍
RispondiEliminaForse questo 2021 può farcela
EliminaOk leggendo la recensione mi sono risposta da sola 😍 questo libro mi attira un botto. Spero lo traducano
RispondiEliminaSì, arriverà ad agosto
EliminaQuesto libro mi incuriosisce un sacco! Inizialmente non ne ero così entusiasta, ma dopo aver letto un po' di commenti e recensioni ho cambiato del tutto idea ahah
RispondiEliminaSì, perché moltr persone non sono rimaste colpite da January, ma qui siamo proprio sopra, secondo me questo libro ha il potenziale per mettere d'accordo le due fazioni
EliminaDa quello che hai scritto penso proprio che mi piacerà, meno male che non dobbiamo aspettare troppo per averlo in italiano^^
RispondiEliminaIo sono tra quelli che Le Diecimila Porte di January lo hanno trovato carino ma nulla di più, speriamo che questo mi conquisti X)
Buone letture!
Capisco le perplessità su Le Diecimila porte. A me è piaciuto perché un po' l'ho prso per quello che è, un po' perché ho visto il potenziale che è poi sbocciato in questo libro, a mio parere
EliminaSento proprio che questo libro potrebbe piacermi! Aspetto la traduzione e nel frattempo cerco di recuperare le diecimila porte di January!
RispondiEliminaSono curiosa di sapere se sarai nella fazione odio o nella fazione amore
EliminaUn Libro che mi incuriosisce parecchio. Avevo il terrore fosse un altro libro sopravvalutato con una bella copertina. Invece gli argomenti trattati sono quelli di cui mi piace leggere e il modo di narrare, mi affascina
RispondiEliminaL'autrice è molto migliorata rispetto alle diecimila porte, che già avevo adorato. QUesto fa proprio il salto di qualità sia per temi che per trama e prosa
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